Come mai Adelaide di Borgogna compare in più riprese nella Saga delle Streghe Quinti, la trilogia di streghe ispirata alle leggende del lago di Garda?
Sarebbe troppo facile rispondere a questa domanda con un dato numerico: oggettivamente, sono davvero molto numerose, attorno al lago di Garda, le leggende che hanno come protagonista la regina italiana altomedievale che osò dire no al dittatore che voleva farla sposare con il figlio per ottenere il trono d’Italia.
Tuttavia la scelta di rendere Adelaide così presente in una storia che, con la sua vicenda storica, ha pochissimo a che fare, è dovuto a ragioni un po’ più profonde.
Adelaide di Borgogna e la sua presenza in Il Sigillo di Sarca
Adelaide di Borgogna entra in scena agli albori della storia di Brunella Quinti, la protagonista della Saga delle Streghe Quinti nonché soprattutto strega della contemporaneità.
Ne “Il Sigillo di Sarca” Brunella, a soli dodici anni, per fare colpo sulle amiche dell’estate e farsi accettare dal gruppo, una sera organizza una seduta spiritica.
È il 13 agosto del 1991 (nei giorni finali del Lughnasadh) quando le ragazze mettono in scena questo rito e, su suggerimento di Benedetta, decidono di chiamare il fantasma di un personaggio storico femminile conosciuto nel luogo di origine della famiglia Benelli, ovvero Castel Venzago di Lonato, per via delle leggende che ne circondano la fuga attraverso il basso Garda.
Tuttavia non sarà Adelaide a essere richiamata dalle ragazzine, anche se il dubbio su chi sia il personaggio che hanno evocato risuonerà in diverse scene.
Poteva questo essere un grande singolo omaggio alla regina Adelaide, di cui raccontano le leggende legate a tanti luoghi del lago, da Garda a Campione, dalla Valtenesi a Riva (come raccolto in Leggende, curiosità e misteri del lago di Garda): ma Adelaide abita anche in altre pagine della Saga.
Adelaide amante di Catullo in La leggenda degli amanti del lago
Dopo l’avventura “celtica” di Brunella in “Le streghe del Monte Corno“, il terzo romanzo è una sorta di resa dei conti per la giovane strega: in “La leggenda degli amanti del lago” la ragazza deciderà di sfidare creature malvagie come Les Eguales, ma per incontrarle dovrà sciogliere un mistero che attraversa la letteratura e la storia del lago, un paradosso con incredibili protagonisti.
Si tratta della leggenda, narrata nel basso lago (come spiegato in questo articolo), che racconta un legame tra il poeta Catullo di Sirmione e la regina Adelaide di Borgogna in qualità di amanti.
Se non fosse, però, che i due sono vissuti a mille anni di distanza l’uno dall’altra… quindi questa tradizione non ha nessuna possibilità storica di avere un fondo di verità.
«Quelle su Catullo… sono leggende strane» ammetterà anche la ninfa Garda, confusa dal fatto che possa essere nato un racconto del genere.
Eppure la leggenda esiste… e, spiegandone le origini, Brunella potrà trovare ciò che cerca.
Nel romanzo la prigionia e la fuga di Adelaide vengono affrontate attraverso una serie di capitoli ad ambientazione storica che si alternano alle vicende di Brunella e che offrono uno scorcio sulle possibilità che sono state aperte da tutte le leggende, compresa quella più paradossale che è appunto il nodo da sciogliere per la giovane strega.
Il vero motivo per cui Adelaide permea le pagine della Saga
Adelaide di Borgogna lasciò il lago di Garda quando grazie ad aiuti inaspettati (il leggendario Martino ma forse non solo) riuscì a fuggire dalla fortezza di Berengario che si trovava sulla Rocca di Garda e, per vie misteriose, giunse a Canossa.
Tuttavia, se leggiamo i frammenti di storie che sono rimasti a permeare il lago, la regina italiana non se n’è mai andata per davvero dal lago di Garda.
Ha continuato ad aleggiare fra le acque del lago di Garda e nella leggenda, esprimendo un fascino risoluto e romantico che ancora oggi vive nella gente di lago, con l’impegno di restare aggrappati a un territorio non sempre facile da vivere.
E, inoltre, la storia di Adelaide cela segreti simili a quelli che si possono solo percepire sotto le acque, anche osservandole quando il lago è piatto.
È per questo che Adelaide non è solo uno dei personaggi delle leggende del lago di Garda, ma il personaggio che meglio rappresenta lo spirito di questi luoghi: e la saga fantasy/horror ispirata a questo territorio non poteva coinvolgerla solo come una dei tanti.
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Adelaide e la Saga delle Streghe Quinti si incroceranno, ancora una volta, a Garda sul lungolago a lei intitolato: sul lungolago Regina Adelaide dal 20 al 22 giugno 2025 tornerà infatti in scena una nuova edizione dell’evento fantasy del lago di Garda, La Festa delle Fate, il cui programma è consultabile sul sito ufficiale.
I tre romanzi saranno disponibili per un firmacopie nello stand di Simona Cremonini durante tutta la manifestazione.
E, sollevando lo sguardo, i lettori potranno magicamente incontrare anche la Rocca di Garda, il luogo in cui le leggende di Adelaide legate al lago di Garda hanno avuto inizio.
Simona Cremonini
