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Cronache del dopo morbo: un’antologia di racconti sulle paure e le conseguenze “horror” della pandemia

Cronache del dopo morbo copertina

Come sarà il mondo dopo l’epidemia da coronavirus? Quali saranno le conseguenze del Covid-19, quali sono gli strascichi che la sua diffusione lascerà nel mondo? Che cosa non tornerà più e cosa ne prenderà il posto?

Mille domande passano nella testa di tutti, mentre il morbo in queste settimane del 2021 inizia a farsi meno mordente.
A questi interrogativi provano a dare risposta, nella loro prospettiva fantastica e horror, gli autori della nuova antologia “Cronache del dopo morbo: 15 terrificanti sbirciate oltre l’angolo, 22° volume dei Quaderni Indaco di Delmiglio Editore, che esce in occasione del consueto appuntamento di Ognissanti con letture e storie spaventose.

Da anni, infatti, è tradizione alla Vigilia di Ognissanti che a Verona si tenga un appuntamento dedicato proprio alla letteratura della paura: inizialmente si trattava di un reading a tema, che poi si è trasformato in un vero e proprio rituale cartaceo sposato dall’editore Emanuele Delmiglio con la grande passione che accompagna le sue pubblicazioni.

Enrico Boni, Simona Cremonini, Oskar Felix Drago, Erika Ferrari, Fraccaroli, Arnaldo Liberati, Angelo Marenzana, Enrico “Nebbioso” Martini, Rossana Massa, Gianluca Morozzi, Ottavia Papa, Elena Paroli, Vittorio Rioda, Roberto Rossetti, Nicola Ruffo: sono gli autori che hanno dato voce alle nuove paure e hanno provato a dare risposta a come sarà il mondo del “dopo pandemia” dal punto di vista fantastico.

Ad affiancarli sono altrettanti disegnatori e artisti di Cyrano Comics, che hanno collaborato con una illustrazione dei 15 racconti: Agnese Bee, Jacopo Bissoli, Denise Bovo, Luca Brazzoli, Giancarlo Brun, Marco Cristofoli, Emiliano Muge Jr Mujelli, Angelica Pallaoro, Damiano Partelli, Michele Perusi, Chiara Pignaffo, Miriam Soltez, Cristiano Tecchiato, Annachiara Turra, Silvana Varrica, Giada Zovadelli. La copertina è di Michela Peloso.

Il racconto di Simona Cremonini, “La malattia di Pan“, narra del nostro mondo tra qualche decennio, quando la pandemia sarà passata, quando la tecnologia e la società saranno evolute, ma anche quando assisteremo alle possibili conseguenze dei vaccini. Nel racconto, un curioso cambiamento ha infatti riguardato la razza umana, con i suoi figli che stanno nascendo con le antiche fattezze e dettagli con cui anticamente era descritto il dio Pan: e di questa misteriosa malattia di Pan, che non può non evocare proprio la definizione di “pandemia”, racconterà il protagonista, ultimo eroe di un mondo che non esiste più.

Pan, la divinità capripede dei boschi, di recente è stata raccontata dal punto di vista storiografico e folklorico con il suo passaggio sul territorio del lago di Garda anche in uno degli ultimi articoli qui sul blog.

L’antologia “Cronache del dopo morbo” sarà presentata in una speciale serata a tema che si svolgerà a Colognola ai Colli presso il Cementificio culturale sede della casa editrice il 31 ottobre dalle 18,30 con rinfresco e concerto degli “EX”. Info nella locandina in basso oppure qui.

L’autrice Simona Cremonini non sarà presente all’evento, perché impegnata alla “Festa delle Ombre: antenati, spiriti e streghesul lago d’Iseo a Pisogne, nella storica location dello Strigarium. Info sull’evento di Pisogne si possono trovare qui.

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