Venerdì 12 marzo 2021 Simona Cremonini è ospite in occasione dell’incontro organizzato da Cooperativa Centro Donne Mantova, il reading commentato “Leggiamo libere – la forza della parola a sostegno della libertà e della sorellanza tra donne“.
Nella notte tra il 13 e il 14 settembre del 1321 Dante Alighieri moriva a Ravenna e nel 2021 si celebrerà, dunque, l’anniversario dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, padre della lingua italiana e autore della Divina Commedia, capolavoro della letteratura mondiale e fonte di ispirazione per letterati e artisti attorno al mondo.
Anche nella regione del lago di Garda non mancheranno eventi e tributi dedicati a Dante Alighieri e a questa commemorazione, anche perché nella sua vita e nella sua opera Dante non mancò di celebrare proprio il territorio gardesano e il suo lago e di esserne, di contro, omaggiato con una serie di luoghi e leggende che lo ricordano.
Anche in tempi recenti le cronache giornalistiche attorno al lago di Garda testimoniano di eventi atmosferici eccezionali accaduti un po’ in tutti i luoghi della regione gardesana.
Tuttavia è scavando nelle pieghe della storia che, più spesso, ritroviamo quegli avvenimenti che hanno assunto addirittura il carattere di veri e propri prodigi soprannaturali e che, più facilmente, si radicavano nelle storie e nelle paure popolari quando la scienza faticava ancora a spiegarli e la superstizione prendeva il sopravvento nelle menti più semplici.
Ecco un viaggio a tappe, quindi, fra alcuni prodigi e disastri naturali di cui è possibile trovare cenni e approfondimenti storici nelle cronache di vari periodi e che hanno lasciato un’impronta nella storia e nella fantasia popolare collettiva della regione del lago di Garda.
Folletti, ninfe, esseri divini e semidivini, ma anche animali fantastici quali unicorni, draghi e coccodrilli che, un tempo, erano fra le icone araldiche che rappresentavano le famiglie nobili.
Saranno questi e tanti altri i personaggi che verranno presentati giovedì 8 ottobre al Castello di Dello con l’evento dedicato al bestiario illustrato “Fantastico Garda“, che racconta le figure magiche e soprannaturali della regione del Lago di Garda, da Trento a Mantova e da Brescia a Verona, con l’immancabile atmosfera del lago e delle sue colline moreniche.
A chi abbia raggiunto Mantova nei giorni del suo appuntamento più famoso, il Festivaletteratura, essa sarà sembrata una città spumeggiante di scambi culturali e letture, piena di vita e curiosità. In realtà, durante il resto dell’anno, per la maggior parte del tempo la piccola città lombarda giace placida e addormentata con il capo appoggiato sui tre laghi, Superiore, Di Mezzo e Inferiore, che il Mincio forma lungo il suo percorso dal Garda al Po.
Eppure, qualche vento a Mantova soffia comunque. Per lo meno, esiste una leggenda che parla non tanto del vento (che la sera, poveretto, rincasa stanco dopo aver scorrazzato tutto il giorno e quindi va a dormire presto), quanto della venta, sua moglie, cui non par vero, dopo che il consorte si è abbandonato al sonno, di poter scappare fuori e andare a fare quattro salti, per sollevare un po’ di polvere, far sbattere qualche imposta e fare arrabbiare un po’ qualche povero diavolo. In ogni caso, dopo questa scappatella innocente, la venta rientra a casa soddisfatta, tornando placida nel letto coniugale.
Dioscuro, testa custodita presso il Museo delle Grotte di Catullo a Sirmione.
Con le sue lunghe sponde gemelle, che ergendosi da nord a sud e da sud a nord si guardano specchiandosi nelle sue acque azzurre, il lago di Garda suggerisce istintivamente di possedere una natura doppia e ha favorito da sempre storie e culture di personaggi magici quali i gemelli.
Lunedì 4 maggio alle ore 21,00 appuntamento in diretta su Facebook con una serata a tema streghe.
Lo studioso Paolo Linetti ospita Simona Cremonini in diretta Facebook nella rubrica “Chiacchiere sull’arte“: l’autrice parlerà di curiosità, tradizioni, streghe, scindendo tra storia e leggenda.
Sabato 24 e domenica 25 agosto 2019 a Mantova torna l’evento dedicato al Medioevo: Mantova Medievale si svolgerà davanti al Castello di San Giorgio nel pomeriggio di sabato e tutta la giornata di domenica. Come nelle precedenti edizioni, è organizzata dall’Associazione Mantova Medievale–La Compagnia della Rosa ad. 1403-ASD e gode del patrocinio e il contributo del Comune di Mantova e del patrocinio del Consiglio della Regione Lombardia.